Tutto pronto per Genazzano Tennis Camp 2014 il nostro centro estivo alla 33^ edizione.

 

Le iscrizioni sono aperte e nelle varie sezioni troverete tutte le notizie utili sul programma tecnico, i periodi, le modalità di prenotazione, le foto e i video degli anni precedenti.

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Anche quest’anno arriveranno ragazzi/e da tutta Italia, gli allievi dell’UTK di Uppsala (Svezia) presenza fissa nel nostro centro. Ci auguriamo che tornino gli amici del T.K. Rodrowe di CopenHagen (DK). Una novità sarà rappresentata dai giovani tennisti di San Francisco (USA).

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Con i tantissimi Tecnici condivideremo esperienze sportive e umane con il risultato di accrescere le nostre competenze e intensificare gli scambi.

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Ci saranno ragazzi di alto profilo agonistico e altri che si saranno avvicinati da poco tempo al tennis, condivideranno gli stessi programmi con quantità e intensità differenti, ma stessa “serietà” nelle sedute di allenamento. Siamo convinti infatti che il divertimento sgangherato, senza regole, disimpegnato non favorisca la crescita e non produca neanche piacere, che viceversa si avverte in modo chiaro con l’impegno e il rispetto delle regole. Non perdiamo mai di vista il gioco, che è lo specifico dei ragazzi e di tutti gli sportivi e questo si nota in maniera chiara il giovedì in occasione del “Big Tournament” che coinvolge contemporaneamente tutti i ragazzi, o durante la festa del venerdì sera, o in un qualsiasi altro momento della giornata, ad esempio la sera prima di cena sul prato con i tappetini per una mezz’ora di rilassamento, qualcuno si addormenta, qualcuno sogna ad occhi aperti o sposta l’attenzione su di sé e sulle proprie emozioni, qualcun altro ha nostalgia dei genitori e di casa ma ce la farà condividendola con il gruppo.

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Questo college infatti nasce dal sogno infantile del sottoscritto di non tornare a casa la sera, di stare assieme, di superare le difficoltà con il rispetto delle regole, con il rispetto di sé e degli altri. Ricordo l’entusiasmo del 1982 quando portai i primi ragazzi a Genazzano, tutti in tenda, dormivo poco o nulla per l’emozione, la stessa che provo ancora oggi quando si avvicina giugno.

 

Un saluto affettuoso

Silvano papi